Strasburgo, standing ovation per Juncker Il bergamasco Zanni (Lega) resta seduto
Il presidente della Commissione europea uscente si commuove parlando a Strasburgo. Il bergamasco Zanni non applaude e Juncker lo incalza.
Il presidente della Commissione europea uscente si commuove parlando a Strasburgo. Il bergamasco Zanni non applaude e Juncker lo incalza.
Claude Juncker, presidente della Commissione europea negli anni più fragili dell’Unione non è certo una novità per chi lo frequenta. Del resto Juncker non è un diplomatico. Non le ha mandate a dire nemmeno al neopresidente degli Stati Uniti: «Con Trump perderemo due anni: il tempo che faccia il giro del mondo che non conosce. Dovremo anche spiegargli cos’è l’Europa e come funziona». Tra lui e Ren…
Un salvagente per l’Europa con l’acqua alla gola. Viene battezzato così il mega progetto di Bruxelles presentato la scorsa settimana dal presidente Jean Claude Juncker in persona, che prevede lo stanziamento di 315 miliardi di euro per far ripartire l’economia.
Quando si parla d’Europa, le rassegne stampa evidenziano normalmente due temi, quello dei vincoli al deficit e al debito pubblico e quello della distanza dei cosiddetti euroburocrati rinchiusi nella Torre di Bruxelles dalla realtà sociale ed economica effettiva. Fa dunque un certo effetto leggere sui quotidiani di questi ultimi giorni della vicenda del «Lux-Leaks» e del connesso, strettissimo, pr…