Il Caso Yacht a Pesenti «L’acquisto non fu una truffa»
Il Pm: si archivi il filone leasing. L’accusa iniziale: comprato in saldo grazie a una perizia «farlocca». Poi si è scoperto che la stima era successiva alla compravendita.
Il Pm: si archivi il filone leasing. L’accusa iniziale: comprato in saldo grazie a una perizia «farlocca». Poi si è scoperto che la stima era successiva alla compravendita.
Non ci sarebbe solo l’Akhir 108 da 33 metri, finito - per l’accusa - a una società cipriota di Giampiero Pesenti, ma altri otto yacht tra le imbarcazioni che Ubi Leasing avrebbe venduto a prezzi di favore agli amici degli amici. Emilio Zanetti intanto si dice «sereno».