Assistenti educatori scolastici, il 14 settembre presidio in Prefettura
LA PROTESTA. I sindacati sottolineano un’insicurezza lavorativa totale.
LA PROTESTA. I sindacati sottolineano un’insicurezza lavorativa totale.
Saltano gli spazi di «aiuto compiti», le ore di sorveglianza in mensa, l’impegno con i ragazzi prima e dopo le lezioni: con classi in quarantena, in DAD e con studenti a casa malati, gli assistenti educatori scolastici rischiano di perdere di nuovo una significativa parte del loro reddito, come accaduto a inizio pandemia.