Assolti per la morte di Bara: «Non venne costretto a gettarsi»
Ubiale Clanezzo Le motivazioni della sentenza per la morte del giovane caduto nel dirupo. «Imprevedibile la decisione di scavalcare il guardrail».
Ubiale Clanezzo Le motivazioni della sentenza per la morte del giovane caduto nel dirupo. «Imprevedibile la decisione di scavalcare il guardrail».
Finisce in Corte d’Assise la vicenda della morte di Mamadou Lamine Thiam, detto Bara, il ventenne morto dopo essere caduto in un dirupo a Ubiale Clanezzo il 22 luglio 2017, mentre tentava di fuggire ad alcune persone che lo inseguivano dopo una lite scoppiata alla festa del paese.