Stendardo: vi saluto, mio malgrado «Scelte legittime ma a volte crudeli»
«Siamo arrivati, mio malgrado, al momento dei saluti. Con non poca incredulità mi svesto di questi emblematici colori che comunque continuerò ad ammirare».
«Siamo arrivati, mio malgrado, al momento dei saluti. Con non poca incredulità mi svesto di questi emblematici colori che comunque continuerò ad ammirare».
Agli ultra trentenni Migliaccio e Raimondi l’Atalanta ha rinnovato il contratto per altri dodici mesi. Appare incerta, invece, la conferma di Stendardo il cui contratto, comunque, scadrà il 30 giugno 2017.
Le ultime ore del calciomercato di riparazione - che si è chiuso ufficialmente alle 23 di lunedì 1° febbraio - non hanno coinciso con nuovi movimenti rilevanti in casa nerazzurra.
Vigilia agitata in casa Atalanta: in serata non è stata diffusa la lista dei convocati per la partita, interrompendo una prassi più che consolidata, che prevede che i protagonisti del match siano resi ufficiali nel tardo pomeriggio della vigilia.
Nel Napoli ha fatto una sola presenza ma gli è bastata per diventare il più giovane napoletano ad esordire in A nella storia del club campano.
Rituffiamoci, d’ora in poi, con estrema vigoria e massima concentrazione sul campionato. L’addio alla Coppa Italia non fa fare salti di gioia.
La storica vittoria dell’Atalanta all’Olimpico contro la Roma sarà celebrata anche nella puntata di «TuttoAtalanta» in onda in diretta come ogni lunedì sera dalle ore 20.50 su Bergamo TV (canale 17 digitale terrestre - diretta streaming www.bergamotv.it).
Su il morale, il Diavolo attende e in casa Atalanta c’è voglia di rivincita. L’ospite della settimana all’Atalanta Store di OrioCenter è l’avvocato della difesa atalantina, Guglielmo Stendardo, che mette in evidenza l’affetto che i tifosi hanno sempre avuto per lui.
Il difensore nerazzurro: «Abbiamo giocato da Atalanta. Un atteggiamento che non deve mancare mai quando giochiamo in casa»
Il giorno dopo la serata perfetta, una di quelle da leggenda, nella bufera del Comunale, in rimonta contro una grande come la Lazio e il 7° posto in classifica al termine della serata.
Pinilla salterà la Fiorentina, ma potrà rientrare con il Carpi dopo la sosta. È questo in estrema sintesi il responso dell’ecografia a cui è stato sottoposto l’attaccante cileno.
«Nonostante le voci di mercato mi vedessero, ogni giorno, con la valigia scontatamente pronta sapevo che sarei rimasto, con immensa gioia, a Bergamo. Una tranquillità, la mia, trasmessa dalla società che in più occasioni mi aveva assicurato la conferma».
L’attaccante è tornato da Cile, dove non ha giocato il match con il Paraguay. A centrocampo torna Carmona.
Guglielmo Stendardo si fa un po’ attendere, ma l’esordio in campo ripaga di tutto. «Napoli, Genova, Salerno, Catania, Perugia, Roma, Torino, Lecce, Bergamo - elenca lui, ricordando le città dove ha giocato e vissuto -. Posso dire che sono un bastardo».
«Tutti noi giocatori abbiamo il dovere di raggiungere la salvezza il più in fretta possibile. State tranquilli, sputeremo, come si suol dire, sangue. Naturalmente confidiamo anche nel grande contributo dei tifosi che a Bergamo sanno superarsi nel sostegno alla squadra specie nei momenti di maggior difficoltà».
Sbarca a Bergamo il CalciaStorie: 400 studenti dell’istituto Natta iniziano un percorso di ricerca. L’iniziativa sarà finanziata con le multe pagate dalle società calcistiche. Stendardo, difensore dell’Atalanta, alla presentazione: «La diversità è una ricchezza». Ecco il video e le foto dell’incontro.
È toccata a Guglielmo Stendardo la visita allo store di OrioCenter dell’Atalanta. Dopo il bagno di folla con Denis della scorsa settimana, anche questa volta i tifosi nerazzurri non hanno rifiutato l’invito.