Tre anni fa il rogo in via Previtali Ora una trattoria dove c’era il Maguire’s
Era la notte del 7 aprile 2015. Tre anni dopo un futuro per gli spazi di quello che era il Maguire’s Pub di via Previtali.
Era la notte del 7 aprile 2015. Tre anni dopo un futuro per gli spazi di quello che era il Maguire’s Pub di via Previtali.
Erano le primissime ore del mattino del 7 aprile 2015, quando un'esplosione, seguita da un'incendio, devastò il Maguire's Pub di via Previtali, uno dei locali serali più noti, frequentati e apprezzati della città.
Nuovi dettagli sulla tragica vicenda di Gigi Parma, morto il 7 aprile nell’esplosione del suo pub in via Previtali a Bergamo. La polizia: è stato lui ad appiccare le fiamme, nessun dubbio. Esclusa la pista del racket.
Tra le immagini anche i fotogrammi della videosorveglianza che ha ripreso Gigi Parma in scooter con le taniche
Parenti, amici, clienti ed esponenti del mondo politico nella mattinata del 10 aprile si sono stretti attorno alla moglie del titolare del Maguire’s Pub, morto a 48 anni nell’esplosione all’interno del suo locale in via Previtali.
Gigi Parma lascia la moglie e centinaia di amici e clienti che l’hanno conosciuto per la sua attività nel Pub di via Previtali: l’ultimo saluto sarà alle 10 nella chiesa del cimitero di Bergamo.
Non c’è traccia di Gigi Parma nei filmati della videosorveglianza comunale. E nemmeno è stato ripreso dalle telecamere dei benzinai della zona, passate al setaccio già martedì per capire se il ristoratore avesse riempito poco prima le tre taniche di benzina che ha usato per dar fuoco al suo pub.
Fiori davanti al pub, tante persone che si fermano, molti curiosi e il via vai dei vigili del fuoco per gli ultimi accertamenti.
Mattinata ancora di lavoro per i pompieri che hanno effettuato ulteriori controlli in via Previtali, al Maguire’s Pub di Gigi Parma. E tutta Bergamo continua a non capacitarsi per quanto è successo: il 47enne era molto conosciuto e apprezzato per il suo lavoro e il suo impegno sul territorio.
I funerali di Gigi Parma saranno celebrati venerdì mattina alle 10 nella chiesa di Ognissanti del cimitero monumentale di Bergamo
Resta per ora un mistero la causa dello scoppio che, la scorsa notte, ha devastato il Maguire’s Pub di via Previtali a Bergamo, causando la morte del titolare Gigi Parma.
Sui profili degli utenti Facebook e sulla pagina del Maguire’s Pub si moltiplicano messaggi di cordoglio per Gigi Parma, morto a 48 anni nell’esplosione del suo pub in via Previtali.
Bergamo, scoppio e incendio nella notte al Maguire’s di via Previtali. C’è una vittima: è il titolare. Coinvolte 17 persone, tra cui un bimbo di 3 anni, nessuno in gravi condizioni. Giallo sulle cause: Gigi Parma è tornato nel locale un’ora dopo la chiusura. Il racconto dei primi testimoni.
Il titolare del Maguire’s Pub morto nell’esplosione del 7 aprile era anche segretario dell’associazione Rete Impresa a Bergamo. Da sempre attento ai temi della vivibilità della città, in particolare sul fronte della sicurezza, recentemente aveva portato l’attenzione sulle risse tra sudamericani nel quartiere.
Il vulcanico Gigi Parma, responsabile del commercio di Rete imprese Bergamo, ha acceso un dibattito su Facebook. «Se in Città Alta i suonatori ambulanti possono suonare senza problemi spostandosi leggermente di posizione, posso farlo anch’io fuori dal mio locale e non pagare la Siae».
La crisi sta mettendo in ginocchio anche i bar della città. E così le attività associate a Rete Impresa Bergamo hanno lanciato un appello al sindaco per un incontro urgente. A lui vogliono chiedere di dire basta agli operatori occasionali (quelli delle sagre o dei Mercatanti, per esempio).
Dopo il primo ok della Giunta, e passati 10 giorni, la questione restava irrisolta. Ora il Comune lancia una manifestazione ad hoc per derogare ai limiti acustici durante le partite dell’Italia. Gigi Parma: «Dopo le parole ora ci aspettiamo i fatti».
Deroga per i Mondiali di calcio. In vista del fischio di inizio gli imprenditori di Bergamo hanno chiesto al Comune di poter installare nei dehors dei locali una televisione per trasmettere le partite in diretta dal Brasile. Il sindaco Franco Tentorio ha dato il suo ok.
Riscuote consensi - anche dal fronte del Comune di Bergamo arrivano aperture - la proposta lanciata da Gigi Parma, presidente di Assoimprese Bergamo, che ha chiesto di poter installare nei dehors dei locali cittadini televisioni per trasmettere le partite del Mondiale di calcio brasiliano.