Il nuovo Pd, se tramonta la vocazione maggioritaria
Politica. A Giancarlo Pajetta, dirigente comunista di lungo corso, sfuggì una battuta sul conto del suo segretario di partito. Disse che il compagno Berlinguer si era iscritto direttamente al comitato centrale. Le sue parole erano sottilmente ambigue. Erano apparentemente il riconoscimento della predestinazione di Berlinguer a divenire un grande leader.