«Progettava un attentato ai sacerdoti». Terrorismo islamico, in cella pizzaiolo
L’INCHIESTA. Ventiduenne egiziano di Azzano lavorava accanto a una chiesa di via Garibaldi: «Vorrei accoltellare i preti che vedo passare». Sui social messaggi di propaganda jihadista. E con l’amico parla di una bomba sotto un’auto.