Come essere felici quando arriva la vecchiaia
«Ho le mie ore di svago, un telefono, anche due, che suonano, idee che mi tengono sveglia insieme a tanti ricordi: la mia testa è come una piazza. Sopravvivere è un lavoro. Bellissimo». Novantasei anni e una vitalità straripante: dalle pagine de «La vacanza dei superstiti (e la chiamano vecchiaia)» di Franca Valeri (Einaudi) affiora una lezione straordinaria.