Ardesio, in fiamme il carro di Zenerù. I ragazzi: «Oltre a gennaio, porti via la guerra»
FOLKLORE. Mercoledì 31 gennaio folla da tutta la provincia per ammirare il carro e il corteo di campanacci per la tradizionale manifestazione della «Scasada».
FOLKLORE. Mercoledì 31 gennaio folla da tutta la provincia per ammirare il carro e il corteo di campanacci per la tradizionale manifestazione della «Scasada».
ARDESIO. La tradizionale manifestazione si tiene il 31 gennaio: saranno ospiti una rappresentanza del Gruppo folcloristico di Folgaria , il Fora Febbraio, con rappresentanti dei gruppi folk di Predazzo e delle Pisaegie di Saviore dell’Adamello.
Ardesio. Tornata dopo due stagioni di assenza, la tradizionale «scasàda» ha coinvolto tanti ragazzi e giovani. «Hanno lavorato intensamente per realizzare il fantoccio dato alle fiamme». Ospiti d’onore gli amici di Predazzo.
Torna ad Ardesio una delle tradizioni popolari più caratteristiche del comune della Valle Seriana, un momento incantato in cui antiche credenze si fondono con la magia che brilla negli occhi delle nuove generazioni
Territorio. Due appuntamenti con la regia della Pro loco: il 31 si terrà il rogo simbolico e il 5 febbraio la manifestazione zootecnica. A pochi giorni l’una dall’altra, su organizzazione della Pro Loco, in Ardesio si terranno due manifestazioni di grande richiamo.
L’uomo selvatico attraversa il tempo, mescola forza e sapienza, rappresenta le nostre paure e le nostre speranze. È bergamino e ambientalista ante litteram. Arriva al presente da radici profondissime irrorate da culture e tradizioni: come Flaminio Beretta, protagonista del docufilm “Zenerù”
Da tempo immemorabile, in alta valle Seriana, la sera del 31 gennaio gruppetti di ragazzi e giovani, percorrendo le vie dei paesi, si ritrovano per scacciare il tristo gennaio, lo «Zenerù».