Tour de France, tutti contro Aru Ma lui resiste: ancora maglia gialla
Vince il francese Barguil, ma l’italiano difende il primo posto conquistato giovedì.
Vince il francese Barguil, ma l’italiano difende il primo posto conquistato giovedì.
Impresa di Fabio Aru che grazie a uno scatto negli ultimi 300 metri della tappa da Pau a Peyragudes conquista il terzo posto, ma soprattutto sfila la maglia gialla a Chris Froome.
La 9/a tappa del 104/o Tour de France di ciclismo, vinta dal colombiano Rigoberto Uran Uran, ha regalato il 2/o posto provvisorio nella classifica generale a Fabio Aru.
Fabio Aru non parteciperà al 100/o Giro d’Italia dopo che nel pomeriggio si era visto imporre uno stop forzato di 10 giorni dal prof. Combi - che lo ha visitato - in seguito alla botta (schiacciamento della cartilagine) rimediata al ginocchio sinistro.
Fabio Aru (Astana) ha vinto la 70a edizione della Vuelta, il Giro ciclistico di Spagna. Al termine della 21a e ultima tappa – che si è conclusa domenica 13 settembre a Madrid – il 25enne sardo è stato incoronato re della grande corsa a tappe spagnola, terza al mondo per prestigio dopo il Tour de France e il Giro d’Italia. E su Twitter vola l’hashtag #Aru.
Fabio Aru ha messo le mani sulla Vuelta di Spagna, domenica a Madrid si presenterà da leader della corsa per essere celebrato cinque anni dopo il compagno di squadra Vincenzo Nibali. Aru festeggia e con lui tutta la Sardegna, come da tempo non accadeva per un’impresa sportiva.
Alberto Contador ha conquistato la 98ª edizione del Giro d’Italia, suo secondo successo dopo quello del 2008. Con lo spagnolo della Tinkoff-Saxo salgono sul podio finale i corridori dell’Astana Fabio Aru (a 1’53”) e Mikel Landa (a 3’05”).
Il colombiano Nairo Quintana, della Movistar, ha vinto la 97ª edizione del Giro d'Italia di ciclismo. Al termine della corsa scattata da Belfast il 9 maggio, e conclusasi domenica 1° giugno a Trieste, ha preceduto il connazionale Rigoberto Uran di 3'07”.
Lacrime di gioia e grande fatica per il 24enne sardo Fabio Aru (cresciuto nel Team Palazzago) che sulle strade di Pantani ha rinverdito il mito del Pirata, vincendo in solitaria sulla vetta di Montecampione nella tappa che ha visto passare il Giro anche nella Bergamasca tra una grande cornice di pubblico: Ratto 1° al traguardo volante in via Paleocapa.
Il Giro d’Italia 2014, scattato venerdì 9 maggio da Belfast, prevede un percorso di 3.449,9 chilometri, distribuiti su 21 tappe. Il giro attraverserà la nostra provincia il 25 maggio. Quattro i bergamaschi (più 3 d’adozione) in gara.
Sono soltanto otto i professionisti bergamaschi in gruppo nel 2014. Mai numero è stato tanto esiguo anche se, nelle migliori delle ipotesi, ritornassero in sella altri due, nel caso Andrea Di Corrado e Federico Rocchetti i quali, attualmente, rimangono in trepida attesa.