Il libraio che ha rimesso in moto l’antico mulino lungo la Moia a Cerete
LA STORIA. In disuso da una decina d’anni, Riccardo Oprandi racconta: «Sono nato e cresciuto a Cerete e questo mulino ha sempre fatto parte della mia vita»
LA STORIA. In disuso da una decina d’anni, Riccardo Oprandi racconta: «Sono nato e cresciuto a Cerete e questo mulino ha sempre fatto parte della mia vita»
LA TRADIZIONE. Festa riproposta dagli alpini nel 40° della posa della campana. Per due giorni accesso libero alla strada che porta in cima al monte.
«Squilibrata e irreversibile»: così giudica la fusione di Cerete, Fino del Monte, Onore, Rovetta e Songavazzo il fronte del «No». Sotto la lente, i costi della politica che, secondo chi è contrario al progetto, «passeranno dagli attuali 80 mila euro a circa 100 mila. E non ci saranno risparmi nemmeno sulle spese di gestione».
Quando Camillo Pezzoli si trovò davanti al buco scavato nel muro di pietra non credette ai suoi occhi. Provò raccapriccio, paura.Così inizia la storia della cripta di Cerete Se anche voi avete vicende misteriose del vostro paese da segnalare scrivete all’indirizzo e-mail: l[email protected]