Trauma cranico, 1.000 casi all’anno: il 10% è grave
I DATI DEL PAPA GIOVANNI XXIII. Gritti: in calo quelli determinati da incidenti stradali, aumentano gli anziani ricoverati per cadute. «Con il Negri si studia terapia cellulare».
I DATI DEL PAPA GIOVANNI XXIII. Gritti: in calo quelli determinati da incidenti stradali, aumentano gli anziani ricoverati per cadute. «Con il Negri si studia terapia cellulare».
OSPEDALE PAPA GIOVANNI. Parla Lorenzo D’Antiga, direttore della Pediatria e del Dipartimento Percorsi pediatrici integrati. «Nessun allarme», ma il flusso tipico di questa stagione: è il periodo di picco delle bronchioliti e delle infezioni respiratorie che colpiscono i bambini più piccoli nei primissimi mesi di vita.
L’intervento. Gioele, 17 anni, aveva riportato un trauma cranico. Ed erano emersi problemi cardiaci: aveva una valvola rotta a causa dello schianto.
Asst Papa Giovanni Aveva una grave malformazione: prima un «bendaggio», poi l’intervento in extracorporea: otto mesi di degenza, compie un anno. «Questo ospedale ha competenze di un centro pediatrico di eccellenza».
Aveva contratto il Covid senza manifestare sintomi. Poi il peggioramento e il ricovero in Terapia intensiva pediatrica all’ospedale Papa Giovanni.
Ricoverato il 17 marzo, dimesso oggi, 13 giugno: la forza di Felice sovverte anche la cabala. Perani, 57 anni di Casnigo, ce l’ha fatta e sabato pomeriggio lascerà la Casa degli Angeli di Mozzo dove era giunto per la fase di riabilitazione il 3 giugno.