L’addio ad Angelo Bendotti: «Un generoso intransigente»
IL LUTTO. Sala Galmozzi in via Tasso a Bergamo piena per l’ultimo saluto al presidente dell’Isrec. «Non è mai stato un intellettuale arroccato nella torre d’avorio».
IL LUTTO. Sala Galmozzi in via Tasso a Bergamo piena per l’ultimo saluto al presidente dell’Isrec. «Non è mai stato un intellettuale arroccato nella torre d’avorio».
IL LUTTO. Il presidente dell’Isrec è scomparso il 23 dicembre. Il ricordo della direttrice Ruffini: «Da studioso e ricercatore ha scritto la storia bergamasca di quegli anni. La sua passione e il suo rigore l’eredità più grande».
TEATRO. «La cultura nei regimi dittatoriali: fra propaganda e arte libera» è il titolo del ciclo di tre incontri che precedono la rappresentazione di «Re Lear è morto a Mosca», lo spettacolo dell’argentino César Brie che il 19 dicembre al Teatro Sociale aprirà la rassegna di Altri Percorsi della Fondazione Teatro Donizetti.
LA RESISTENZA. Nel novembre di 80 anni fa otto giovani partigiani furono uccisi dai fascisti della Tagliamento.
LA STORIA. Nacque nella città della Bassa nel ’43 in clandestinità, perché sua mamma era ebrea. «Fu Primo Levi, collega di mio padre, a riferirci che mia nonna Rachele era morta ad Auschwitz».