Il calcio di Baroni, l’uomo chiave Guendouzi, i precedenti storici: tutto su Lazio-Atalanta
La presentazione di Lazio-Atalanta a cura di Massimiliano Bogni
La presentazione di Lazio-Atalanta a cura di Massimiliano Bogni
IL RICONOSCIMENTO. Percassi è stato premiato quale miglior «presidente dell’anno» per la stagione sportiva 2023-2024 dal comitato organizzatore del premio Manlio Scopigno presso il salone d’onore del Coni a Roma.
L’approfondimento di Giovanni Cortinovis
L’approfondimento di Giovanni Cortinovis
La colpa. E’ passata una manciata di giorni dall’eliminazione dell’Italia dalla corsa ai Mondiali, e come quasi sempre nel nostro Paese il tempo è trascorso nel tentativo, come sempre inutile, di attribuire una colpa. E’ colpa di Mancini, è colpa …
Alle 18 di oggi (domenica 20 giugno) all’Olimpico gli azzurri chiudono la prima fase contro i britannici di Gareth Bale. Mancini lancia Belotti e una rivoluzione: nel mirino il primo posto e le 30 gare senza ko di Pozzo.
Con la Nazionale fu campione d’Europa e vicecampione del mondo.
Luciano Bodini è il calcio che ci manca. Quello delle maglie da portiere grigio chiaro, o comunque tinta unita, con il colletto bianconero rotondo, essenziale e pulito. Quello dove se andavi alla Juventus e facevi il portiere avevi solo un …
Dino Zoff, un monumento del calcio (campione del Mondo con l’Italia nel 1982) ed ex bandiera della Juventus, parla della sfida tra Atalanta e bianconeri di venerdì al Comunale.
Ricordate la storica partita di scopone tra l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, il ct Enzo Bearzot e i giocatori Dino Zoff e Franco Causio sull’aereo di ritorno dalla spedizione vittoriosa nel Mondiale di calcio 1982 in Spagna (3-1 alla Germania)?
Paura per Dino Zoff, campione del mondo 1982 e mito del calcio italiano: è ricoverato da alcune settimane in una clinica romana per un problema dovuto a una infezione virale che gli ha causato difficoltà nel camminare. Il portiere intervistato da La Repubblica: «Sto meglio, sono sulla buona strada, ho parato anche questa».
Giorgio Gandola Fuori ma anche dentro, a zona ma anche a uomo come sapeva fare - mascherando benissimo la tattica - il suo allenatore preferito, che resta Arrigo Sacchi. A zona ma anche a uomo, come aveva consigliato a Dino Zoff.