Bergamo Jazz al via giovedì: il festival ritrova il suo salotto
Dopo la pausa forzata per il Covid, giovedì iniziano i concerti. Artisti internazionali e il ritorno delle tre serate al Teatro Donizetti.
Dopo la pausa forzata per il Covid, giovedì iniziano i concerti. Artisti internazionali e il ritorno delle tre serate al Teatro Donizetti.
La 41esima edizione di Bergamo Jazz entra nel vivo nel fine settimana. Direttamente da New York è arrivato anche il direttore artistico Dave Douglas.
Dal 19 al 26 marzo il festival trasformerà Bergamo in una piccola New Orleans, con concerti ovunque.
È iniziato il conto alla rovescia per la XXXVIII edizione di «Bergamo Jazz»: da mercoledì 10 febbraio sono in vendita gli abbonamenti alle tre serate al teatro Donizetti del 18, 19 e 20 marzo, mentre a partire da mercoledì 17 si potranno acquistare i biglietti per le singole serate.
Edizione numero 38, concerti con artisti internazionali, proiezioni di film, iniziative didattiche e altro ancora.
È Dave Douglas il nuovo direttore artistico di «Bergamo Jazz»: il trombettista statunitense, personalità di spicco del panorama jazzistico contemporaneo, firmerà il cartellone dell’edizione 2016 di uno dei più importanti e seguiti appuntamenti jazzistici nazionali.
La XXXVI edizione di «Bergamo Jazz» sta per entrare nel vivo: fra giovedì 20 e domenica 23 marzo il jazz si diffonderà per la città offrendo uno spaccato di quanto si muove nel panorama internazionale della musica jazz.
Si preannuncia ricco e variegato nei contenuti, nel solco del rapporto dialogico fra tradizione e innovazione. Le consuete tre serate al Donizetti, da venerdì 21 a domenica 23 marzo, verranno precedute da un concerto al Sociale.
Il sassofonista Joshua Redman, il percussionista indiano Trilok Gurtu, e l’inedita coppia di trombettisti formata da Dave Douglas e Tom Harrell, entrambi fuoriclasse nel proprio strumento. Saranno fra gli ospiti della XXXVI edizione di Bergamo Jazz.