Ponti e strade, nella Bergamasca arrivano 34 milioni per la manutenzione
I finanziamenti La Conferenza Stato-Regioni approva lo stanziamento. Gandolfi (Via Tasso): cifre simili a quelle degli ultimi anni, molto positive.
I finanziamenti La Conferenza Stato-Regioni approva lo stanziamento. Gandolfi (Via Tasso): cifre simili a quelle degli ultimi anni, molto positive.
Per valore complessivo primo il deputato del Gruppo misto, per imponibile il collega azzurro. Misiani «paperone» del centrosinistra.
Il caso del processo per direttissima rinviato dal giudice Donatella Nava perché tre presunti ladri romeni, arrestati venerdì notte a Sovere per un tentato furto in abitazione, erano stati accompagnati in direttissima fuori tempo massimo, è giunto in Parlamento.
I commenti post elezioni, l’analisi del risultato, chi ha vinto e chi ha perso nella tornata elettorale di domenica.
In merito alla visita del viceministro dell’Interno Filippo Bubbico in prefettura, Forza Italia e Lega Nord hanno inviato un comunicato stampa in cui parlano addirittura di farsa sottolineando non è più il tempo delle parole ma è quello dei fatti.
Il deputato leghista bergamasco interviene in aula e attacca pesantemente la nuova legge elettorale.
Come ogni classifica farà discutere. Ma ecco, secondo Openpolis, quella relativa alla produttività dei nostri parlamentari. Sì, produttività.
«Non c’è alcun intento discriminatorio, né tantomeno razzista nei confronti dei profughi, ma una contestazione all’operazione Mare Nostrum». Così l’ex sindaco di Ponteranica Cristiano Aldegani ha spiegato le motivazioni al presidio davanti alla Cà Matta dove sono stati ospitati 24 profughi.
Quanto sta accadendo è un colpo di Stato: per la terza volta avremo un presidente del Consiglio non votato dai cittadini». Così Roberto Calderoli, intervenuto al presidio leghista contro lo «svuota carceri» davanti alla Prefettura, si è scagliato verso ultime manovre politiche nazionali.
Parole di elogio per l’applicazione della legge sulla legittima difesa, del 2006; soddisfazione per l’aver riconosciuto a un cittadino non solo e non tanto il diritto di difendersi, ma anche il fatto di reagire non con freddezza e spinto dalla tensione a situazioni di pericolo.
Circa 150 persone hanno preso parte al presidio in corso a Bergamo e organizzato dalla Lega Nord contro il provvedimento cosiddetto «Svuotacarceri». I militanti del Carroccio si sono ritrovati fuori dal carcere di via Gleno con striscioni e slogan.