Corner, quiz, regali e chicche «Ipotesi Gasp già nel 2011» - Il video
Durante la festa all’Edoné la rivelazione di Spagnolo. «Sembrava che Colantuono volesse andarsene e così parlai con Gian Piero».
Durante la festa all’Edoné la rivelazione di Spagnolo. «Sembrava che Colantuono volesse andarsene e così parlai con Gian Piero».
«Ed ho notato, interrogando in tal proposito parecchi, che gli uomini sensibili, ed usati alla solitudine, o a conversare internamente, sogliono essere studiosissimi degli anniversari, e vivere, per dir così, di rimembranze di tal genere, sempre riand…
Prima di ieri ci era riuscito solo Oronzo Pugliese, e non è uno scherzo. Sì, il mitico allenatore pugliese a cui si era ispirato Lino Banfi per interpretare Oronzo Canà nel film «L’allenatore nel pallone» era tra i primati negativi …
Eccolo, il giorno dei giudizi. Conte è stato assolto, così come i nostri Marilungo e Previtali. Per Doni c’è il rinvio a giudizio, Colantuono è stato rinviato alla Procura competente, che è Crotone per la partita Crotone-Atalanta.
Due anni, più quasi cinque. Mister Colantuono resterà nella storia dell’Atalanta, per il record di punti, per una salvezza conquistata da -6 e per le sei vittorie consecutive in campionato.
Domenica alle 14,35 il cielo a Bergamo si era sgombrato di molte nubi, un’ora dopo splendeva il sole e invece poco dopo le 17 sulla città si è abbattuta una grandinata. Eh, sì. L’Atalanta, che poteva sfruttare il ko casalingo del Cagliari contro il Verona per ipotecare la salvezza balzando a +6 (+7 per le due sfide dirette), aveva creato le premesse per dare un calcio a tutte le paure con la zamp…
«Abbiamo tutte le possibilità per tirarci fuori dai guai» e «ci sta succedendo di tutto ma la squadra si salverà». Sulla medesima lunghezza d’onda Stefano Colantuono e Antonio Percassi.
Baselli ancora trequartista e Pinilla titolare. Si va verso questa soluzione contro la Sampdoria, con il primo confermato nel suo nuovo ruolo e il cileno pronto a tornare dal primo minuto dopo la squalifica.
Doppio allenamento giovedì per l’Atalanta a porte chiuse e partitella in famiglia nel pomeriggio. Colantuono sta studiando tutte le contromosse possibili per affrontare l’Inter domenica al Comunale.
«Il Genoa è una squadra molto forte. Prendere punti qui è sempre positivo. Certo c'è un po’ di rammarico perché eravamo passati in doppio vantaggio».
Martedì 6 gennaio riprende il campionato che per l’Atalanta prevede la delicata trasferta contro un Genoa molto forte in casa. Non ci sarà Pinilla che resterà a Zingonia ad allenarsi.
«Un bel risultato ci farebbe passare un Natale felici. Mi aspetto il tifo di sempre».
Stefano Colantuono, al termine della sconfitta contro la Lazio, ha così commentato la debacle della sua Atalanta: «Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma poi è venuta fuori la Lazio».
Nella conferenza stampa della vigilia Colantuono ha voluto scrivere la parola fine sulla vicenda dei fischi alla squadra.
Boh, è un’Atalanta che sta diventando un oggetto misterioso e che progressivamente sta perdendo posizioni nella scala dei valori del campionato.
Da un pareggio prezioso con il Napoli, all’approdo ai vertici statistici nella storia dell’Atalanta. Nella sfida a Torino, Stefano Colantuono raggiungerà Emiliano Mondonico per numero di presenze in campionato sulla panchina nerazzurra: 246 gare.
Sognando di battere la Vecchia Signora. Si prospetta uno stadio Comunale al gran completo per l’anticipo di lusso della 5ª giornata d’andata tra Atalanta e Juventus, in programma alle 20.45. Sono passati 13 anni dall’ultimo successo nerazzurro tra le mura amiche.
Sabato sera (ore 20,45) sarà supersfida al Comunale di Bergamo contro la Juventus, un match che vede chiaramente favoriti i campionati d’Italia, ma mister Colantuono non è rassegnato: «Non dò mai niente per perso, per cui dobbiamo provarci».