Caso delle patenti facili, il testimone: «L’esaminatore disse: dammi 250 euro»
«Un giorno, dopo aver respinto diversi candidati che non dovevano essere respinti, Vitti mi dice: “Ma tu non hai ancora capito niente (eufemismo): se vuoi essere tranquillo mi devi dare 250 euro per la sessione mattutina e 150 per quella pomeridiana”».