Rifugi raggiungibili. «Ma sui sentieri alti ancora troppa neve»
TURISMO. Al via la stagione, appello del Cai: «Troppo rischioso avventurarsi oltre 2.000 metri». Strutture quasi tutte aperte, da metà mese ogni giorno.
TURISMO. Al via la stagione, appello del Cai: «Troppo rischioso avventurarsi oltre 2.000 metri». Strutture quasi tutte aperte, da metà mese ogni giorno.
MONTAGNA. L’allarme del nivologo. Resta «marcato» il pericolo dopo i fiocchi caduti il giorno dell’Epifania. Il rifugista dell’«Albani» di Colere è stato sorpreso da un distacco mentre era sul «gatto delle nevi», ma senza conseguenze.
L’assenza di neve ha tolto ai paesaggi invernali un elemento di notevole suggestione, ma ha reso al contempo più agevoli alcune salite. Al passo della Manina, il valico che si trova a quota 1.796 metri e che separa la Valle …
COLERE. Manuel Faustinelli di Ponte di Legno, 33 anni compiuti quattro giorni fa, era partito domenica mattina per scalare. Era in cordata con un amico. La tragedia verso le 16, dopo una breve sosta per salutare gli amici al rifugio Albani: era del Soccorso Alpino.
Val di Scalve. Ai nastri di partenza l’intervento di restyling della stazione sciistica, che quest’anno non è entrata in funzione. Ma Valle Conchetta, Ferrantino e Presolana invasi da scialpinisti. L’11 febbraio due pagine di reportage su «L’Eco di Bergamo».
L’Uncem si rivolge ai ministri per estendere i benefici sulle ristrutturazioni edilizie: i rifugi sono importanti presidi di montagna.
Andare in montagna, ma con la massima attenzione. Il maltempo delle ultime ore ha portato neve fresca in quota. Quindi, attenzione: è la raccomandazione di Soccorso alpino e dei rifugisti delle Orobie.