Basket, le bergamasche ai play-off: l’analisi di Carlo Recalcati
TIRI LIBERI. L’ ex coach della nazionale e della mitica Alpe analizza i cammini di Mascio, BB14 e Blu Orobica.
TIRI LIBERI. L’ ex coach della nazionale e della mitica Alpe analizza i cammini di Mascio, BB14 e Blu Orobica.
TIRI LIBERI. L’ evento è stato organizzato per ricordare il presidentissimo alla guida di quell’ Alpe Bergamo che centrò, 40 anni or sono, la promozione in serie A1.
TIRI LIBERI. La ventisettenne guardia bergamasca che ha militato nel settore giovanile della Blu Orobica giocherà con i campioni d’Italia di Ettore Messina.
Buon Natale.L’allenatore ed ex cestista italiano fa il punto sullo stato di salute di Mascio e BB14. Nel ricordo di Dante Signorelli.
Basket Non mancano le similitudine con la Mascio e la storica Alpe Sav unico club orobico ad aver conquistato la massima divisione nazionale.
Lutto nella pallacanestro bergamasca e lombarda per la scomparsa del dottor Benigno Comotti, 84 anni, residente in città.
È morto a 87 anni Dante Signorelli, presidente dell’Alpe Sav che negli anni ’80 conquistò la Serie A1 di basket.
Il punto sulla Withu Bergamo e sulla Mascio Blu Basket Treviglio.
Gli ingaggi, sin qui, dei titolati Brian Sacchetti, Yancarlos Rodriguez e Marco Venuto sono infatti figli di una inedita rivoluzione e di traguardi a portata di mano.
Basket, 23 anni fa all’ultimo istante sfumò la promozione del Celana in serie A2. I ricordi di Begnini e Recalcati: «Con l’eliminazione dell’Atalanta dalla Champions le stesse emozioni di quella sconfitta».
È stato più che una promessa della pallacanestro bergamasca iniziando a giocare nel settore giovanile dell’Alpe. Aveva 54 anni.
«Ci salveremo!». A esclamarlo non uno qualunque, ma Marco Calvani che, con il mitico Carlo Recalcati, lo riteniamo tra i coach più autorevoli transitati da Bergamo da mezzo secolo in poi. Un paio di parole, le sue, che ribaltano gli umori pessimistici di una piazza, comunque, ragionevolmente perplessa.
Il ventinovenne ha rinnovato il contratto. Roberts e Nikolic difficilmente giocheranno nel prossimo roster. Mancano, poi, un play-guardia e un’ala di un certo spessore.
«Alla Comark si presenta l’occasione per riportare a Bergamo la pallacanestro di un certo livello. Lo dice chi ha vissuto con l’Alpe la strepitosa cavalcata dalla serie B alla A1. Ancor vivo è il ricordo di un palasport al limite della capienza con la media spettatori di oltre 3 mila presenze a partita».
Alessandro Galli allenerà la Comark nella prossima stagione sportiva. Manca solo l’ufficialità, attesa, comunque, da un momento all’altro.
Doppio appuntamento domenica, da super tifoso, per Flavio Carera, mitico pivottone bergamasco, ex capitano degli azzurri e vincitore di scudetti e Coppe internazionali. Il caso vuole che Atalanta e Comark rincorrino due prestigiosi traguardi.
La scomparsa di Giancarlo Gualco, 83 anni, coinvolge anche la Bergamo baskettara. A lui è legata la stagione sportiva 1982-1983 che lo vide come general manager dell’allora Alpe Binova, primo ed unico club orobico ad militare nella massima serie.
Riscattare subito l’indefinibile ko di giovedì scorso contro Omegna costituisce un doveroso obbligo per la Remer. L’impegno di domenica 9 a Mantova (ore 21) è di quelli abbordabili. Il team virgiliano naviga nella parte medio-bassa della classifica.