Annegò la compagna dopo il volo in auto nell’Adda, confermati 22 anni di carcere
IL PROCESSO. Confermata la richiesta del pm Carmen Santoro: il delitto commesso il 19 aprile 2022 a Fara Gera d’Adda.
IL PROCESSO. Confermata la richiesta del pm Carmen Santoro: il delitto commesso il 19 aprile 2022 a Fara Gera d’Adda.
TRIBUNALE. Il processo per il delitto del 19 aprile 2022 a Fara Gera d’Adda. Il pm: l’imputato fin dall’inizio si è reso conto di quanto aveva fatto. Il presidente: dibattimento caratterizzato da correttezza e pacatezza.
Il processo. Carlo Fumagalli venerdì 10 marzo ha parlato davanti alla Corte d’assise di Bergamo nel processo che lo vede imputato per aver ucciso la sua compagna Romina Vento, il 19 aprile 2022 nelle acque del fiume Adda. L’approfondimento su L’Eco di Bergamo di sabato 11 marzo.
Fara Gera d’Adda. Carlo Fumagalli, 49 anni, è accusato di aver ucciso Romina Vento la sera del 19 aprile scorso. L’aggravante del rapporto di convivenza potrebbe costargli l’ergastolo, i difensori chiedono l’abbreviato e sollevano il caso dell’illegittimità della legge.
Fara Gera d’Adda. L’udienza preliminare: a processo Carlo Fumagalli, operaio 49enne, accusato di aver ucciso la convivente la sera del 19 aprile scorso dopo essersi lanciato nel fiume con l’auto.
Fara Gera d’Adda Il 49enne che ha ucciso la convivente Romina Vento, sarà sottoposto a perizia psichiatrica per capire le condizioni in cui ha agito.
Il delitto di Fara A Inzago (Milano) i funerali di Romina Vento, la 44enne uccisa dal compagno il 19 aprile. Distribuiti dei fiocchi rossi, simbolo della lotta alla violenza sulle donne.
Grumello del Monte Fermo non convalidato: non c’era pericolo di fuga. Ma il marocchino resta in cella perché «non ha freni inibitori».
Fara Gera d’Adda Il convivente ricostruisce il delitto. La donna era riuscita a uscire dall’auto inabissata nel fiume, ma l’ha inseguita per finirla. In cella l’uomo ha manifestato propositi suicidi: è in ospedale per cure psichiatriche. Arresto convalidato, tornerà in carcere.
L’inchiesta L’arresto sarà convalidato in carcere quando uscirà dall’ospedale in cui è stato ricoverato perché, come ha rivelato il suo avvocato, l’uomo avrebbe manifestato «intenti suicidi».
Fara Gera D’Adda Davanti al pm il convivente ha confermato la ricostruzione dei carabinieri. Ha lanciato l’auto nel fiume, poi si è messo in salvo: lei non ce l’ha fatta. Dal racconto emergerebbe l’intenzione di farla morire.
La ricostruzione Un quarantenne stava uscendo dalla palestra e si è trovato davanti la macchina che sfrecciava verso il fiume. Poi ha visto il compagno nuotare.
Bassa Bergamasca Non è ancora chiaro se l’omicidio fosse premeditato, resta il fatto che martedì sera, poco prima delle 22, Carlo Fumagalli, 49enne incensurato di Fara Gera d’Adda, avrebbe guidato volontariamente la sua Renault Megane station wagon bianca oltre la sponda dell’Adda, finendo in acqua con la compagna Romina Vento, 44 anni, morta annegata.
L’indagine È stato interrogato e arrestato nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 aprile dai Carabinieri di Treviglio. La ricostruzione degli inquirenti.