Vittoria Drago. I superpoteri dell’arte, che comincia con un punto
Dopo anni a Barcellona, l’artista bergamasca rientra in città. Il suo nuovo nido creativo è uno studio in un ex complesso industriale. Tra finestre giganti, albi illustrati, colori, forbici, colla e creatività, tiene i laboratori per bambini «Fare arte» e si dedica a opere grafiche, che da sempre l’appassionano e che strizzano l’occhio alle geometrie del Bauhaus