La Russia di Putin vota, l’incognita proteste
IL VOTO. Nessuna interferenza esterna, nessuna intrusione interna. Nulla deve turbare la corsa in solitario del «leader nazionale» verso il quinto mandato.
IL VOTO. Nessuna interferenza esterna, nessuna intrusione interna. Nulla deve turbare la corsa in solitario del «leader nazionale» verso il quinto mandato.
MONDO. Purtroppo è finita come in tanti temevano: Aleksej Navalny è deceduto in carcere. La sua battaglia disperata contro il potere l’ha portato ad una tragica e inevitabile conclusione.
La guerra Le truppe russe hanno attaccato lunedì mattina la città di Rubizhne, nella regione di Lugansk, nell’est dell’Ucraina. L’oligarca russo Roman Abramovich e i negoziatori ucraini hanno sofferto sintomi di sospetto avvelenamento dopo un incontro a Kiev all’inizio del mese. Il sindaco di Irpin: «La nostra città è stata liberata».