Nuovo «talk». Dove può arrivare l’Atalanta: ragionamento sugli obiettivi (e un «regalino» di compleanno)
Il nono episodio della 2ª stagione
Il nono episodio della 2ª stagione
Oggi si chiama «scouting». E si fa in giro per il mondo, con «eserciti» di osservatori che si muovono quasi come 007, pera arrivare prima di tutti. E non si guarda quel che guardano tutti. Anzi: gli osservatori moderni giocano …
«Ezio gol»: il mitico grido che negli anni 70/80 incendiava la torcida nerazzurra rivive per una notte alla Festa della Dea. Brividi a fior di pelle ieri nel piazzale esterno di Orio Center, nella serata dedicata al ricordo di Ezio Bertuzzo, ex centravanti dell’Atalanta morto a febbraio.
Altro che Brasile e mondiale... il vero Maracanà nei prossimi giorni sarà il piazzale dell’OrioCenter dove è tutto pronto per la 13ª Festa della Dea, la grande manifestazione del popolo atalantino organizzata dalla Curva Nord. È in programma dal 17 al 22 luglio.
Lo stadio comunale di Martinengo sarà intitolato a Bepi Casari, il grande portiere atalantino scomparso lo scorso anno, nato proprio nel paese della Bassa nel 1922. Lo ha deciso il Consiglio comunale del centro della Bassa bergamasca all’unanimità.
Si sono chiusi con l’appuntamento di Calusco gli incontri settimanali del 2013 degli Atalanta Club Amici con i giocatori della squadra nerazzurra. Un club speciale quello sul confine ovest della provincia, presieduto da Massimo Locatelli.
«Ciao Bepi». Una scritta semplice su un lungo striscione appeso fuori dalla chiesa di Sant’Alessandro della Croce in Pignolo. E’ l’ultimo saluto dei tifosi della Curva nord al mitico Bepi Casari, il portierone dell’Atalanta.
In moltissimi hanno fatto visita alla camera ardente allestita nell’ospedale «Bolognini» di Seriate. I ricordi dei tanti appassionati e il racconto di molti aneddoti. I funerali celebrati oggi nella chiesa di Sant’Alessandro della Croce, in Pignolo.
Grande portiere, grande personaggio, grande atalantino. Questo era Bepi Casari. Un gigante fra i pali non solo per il suo fisico straordinario, per i suoi eccellenti interventi. La sua stazza atletica era imponente, ma era in possesso anche di un’impressionante agilità.
Non ci si dava l’appuntamento ma incontrarlo a metà mattina in pieno centro cittadino era abituale. Questo fino ad un paio di settimane fa, giorno più giorno meno. Di lunedì allo scambio di saluti, sempre gioviali, seguivano commenti e valutazioni sulla gara disputata dall’Atalanta.
Bepi Casari, storico portiere dell’Atalanta negli anni Quaranta e Cinquanta, è morto martedì sera all’età di 91 anni. I funerali saranno celebrati venerdì alle 10.30 nella chiesa di Sant’Alessandro della Croce, in Pignolo.