Furto d’identità e via i soldi: in Bergamasca 203 raggirati
IL FENOMENO. Nei primi 6 mesi del 2023 le frodi in rete sono cresciute del 16%. La tipologia più diffusa è per chiedere prestiti. Tante vittime tra 18 e 30 anni.
IL FENOMENO. Nei primi 6 mesi del 2023 le frodi in rete sono cresciute del 16%. La tipologia più diffusa è per chiedere prestiti. Tante vittime tra 18 e 30 anni.
LE FRODI. I truffatori ottengono i dati personali di ignari utenti web e accendono finanziamenti per telefonini, auto ed elettrodomestici.
L’analisi. Il 43,9% dei maggiorenni ha un finanziamento: in testa l’acquisto di auto, moto ed elettrodomestici casa.
Secondo la Crif le truffe on line con furto d’identità sono tornate a galoppare
Nei primi sei mesi del 2021 sono state 152: la Bergamasca terza dopo Milano e Brescia.
Nei primi sei mesi dell’anno a Bergamo già 204 denunce: in tutto il 2018 i casi erano stati 317. Il ladro ruba i dati sensibili e acquista in rete elettrodomestici, auto e moto, ma anche viaggi e cure sanitarie.