Estate, liberi tutti Giocare per crescere
C’era un tempo in cui d’estate si giocava per strada: a nascondino, ai quattro cantoni, a palla avvelenata, a pallone, fino a quando non interveniva il vigile o il padrone dell’auto che faceva da porta. I ragazzini non avevano problemi di obesità come oggi, perché troppo spesso seduti davanti a uno schermo, della tv o del pc, chiusi in casa a giocare con il Nintendo, l’iPhone, l’iPad, a simulare …