«Covid, restrizioni superate ma serve responsabilità»
L’intervista. Il sottosegretario Costa: «Contagi e ricoveri in calo, sbagliato prefigurare un autunno catastrofico. Vaccinarsi resta comunque importante».
L’intervista. Il sottosegretario Costa: «Contagi e ricoveri in calo, sbagliato prefigurare un autunno catastrofico. Vaccinarsi resta comunque importante».
L’obbligo è probabile resti per mezzi di trasporto, ospedali ed Rsa. Scuole: esami a volto scoperto.
Mascherine al chiuso, cambiamenti in vista dal 1º maggio. Ma siamo ancora alle ipotesi. Il Covid è ancora realtà, dunque l’addio totale non è scontato. Deciderà il governo a ridosso della fatidica data.
A livello nazionale Nuovi contagi sotto quota 20mila, con 18.380 casi rispetto ai 51.993 di domenica 17 aprile. Nelle ultime 24 ore le vittime sono 79, in calo sulle 85 registrate il giorno prima.
L’intervista Il sottosegretario alla Salute: «Diamo fiducia agli italiani: i cittadini ormai sanno bene che in un luogo affollato vanno indossate. Sui mezzi di trasporto credo convenga mantenere ancora per un po’ questa misura».
In Bergamasca L’obbligo in vigore da febbraio, ora il ministero ha trasmesso i nominativi delle persone inadempienti all’Agenzia delle Entrate. L’importo da versare è di 100 euro.
L’attore il 2 marzo in scena a Bergamo per la Capitale italiana del volontariato: evento gratuito su prenotazione nell’auditorium del Seminario.
Resta l’obbligo vaccinale per gli over 50 fino al 15 giugno: tutte le ipotesi in campo in vista di un graduale ritorno alla normalità con il calo dei contagi e la fine dello stato di emergenza. Le dichiarazioni del sottosegretario Costa.
Abbiamo 4.300 associazioni e 104.536 volontari. Il sindaco Gori: nuovi modelli di welfare dei territori. Oscar Bianchi (Csv): possiamo rigenerare la cultura della solidarietà.
Il 5 dicembre Bergamo è diventata la prima Capitale Italiana del Volontariato. Sabato 19 febbraio in programma il convegno “Il volontariato che cambia la sanità”. Di volontariato bergamasco e di volontariato post-pandemia abbiamo parlato con Oscar Bianchi, presidente del CSV (Centro di servizio per il volontariato)
L’Italia vede il traguardo della riapertura del paese, due anni dopo l’inizio della pandemia e proprio nel giorno in cui si supera l’ennesima soglia simbolica, quella dei 150mila morti a causa del virus.
Coronavirus, questa una delle novità annunciate dal Governo per i casi di positività in cui è prevista la Dad. Dopo l’anticipazione del sottosegretario alla Salute, una circolare con i dettagli è attesa per le prossime ore.
Su L’Eco di Bergamo in edicola giovedì 23 dicembre l’intervista ad Andrea Costa, sottosegretario alla Salute. «La Lombardia ha raggiunto risultati eccezionali nella campagna vaccinale. Dovremo affrontare le prossime settimane con prudenza ma senza allarmismi».
La campagna vaccinale in Italia procede: quasi l’85% degli over 12 hanno già una copertura di due dosi di vaccino. Costa: «Non chiuderà più niente nel nostro Paese anche se, ovviamente, ci sono alcune limitazioni per i non vaccinati».
Due circolari in 24 ore nella giornata di martedì 30 novembre. «Lezioni in presenza priorità governo».
«Vacciniamoci tutti per essere più forti» è l’appello del ministro Speranza che annuncia un anticipo della terza dose dopo cinque mesi dalla seconda e non più dopo sei. «Sono ore delicate», ammette, parlando di «ulteriori scelte da compiersi nell’interesse del Paese». Giovedì le decisioni del Consiglio dei Ministri
Sono 9.709 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 11.555. Sono invece 46 le vittime in un giorno.