Uccise la rivale a Gorlago, i giudici d’Appello: «Spietata: non comune malvagità»
Le motivazioni della sentenza che ha confermato i 30 anni di cella: Chiara Alessandri ebbe un «desiderio irrefrenabile di punire» Stefania Crotti.
Le motivazioni della sentenza che ha confermato i 30 anni di cella: Chiara Alessandri ebbe un «desiderio irrefrenabile di punire» Stefania Crotti.
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