Un Natale di sobrietà nel rispetto dei poveri
«Quest’anno abbiamo abbandonato l’idea dell’albero, per rispettare l’invito a non toccarli». Lo scriveva don Andrea Spada, lo storico direttore de «L’Eco di Bergamo», nel 1951, quando, per la prima volta, fu allestita la Capanna di Natale del nostro giornale sul Sentierone. Una profetica sensibilità ambientale. Nel novembre di quell’anno era avvenuta la catastrofica alluvione nel Polesine. Tra le…