Orfani ucraini, in 30 chiedono la protezione internazionale
VALLE IMAGNA. Mentre per il 15 agosto è previsto il rimpatrio, cresce il numero di chi chiede di restare in Italia.
VALLE IMAGNA. Mentre per il 15 agosto è previsto il rimpatrio, cresce il numero di chi chiede di restare in Italia.
Definire il carattere di un popolo o di un Paese con un aggettivo negativo è molto pericoloso. Sui social network il dibattito sui migranti è tra i più gettonati (non solo lì peraltro) e capita di leggere accuse da sinistra che qualificano l’Italia come razzista. Uno stigma falso, che ci inchioda a un’accusa totalizzante e generalizzata non vera. Esistono persone razziste o xenofobe e i due termi…
Ah, l’Onu! Non funziona, spende troppo e male, parla e non agisce, se agisce combina guai. Questo, in soldoni, è ciò che in genere si pensa dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, fondata il 24 ottobre del 1945, insignita del premio Nobel per la Pace nel 2001 e oggi arrivata a raccogliere e rappresentare 193 Stati sui 196 riconosciuti sovrani nel mondo. Anche Donald Trump, presentandosi all’Asse…
Dopo tanti tentativi falliti di trovare una soluzione, la domanda che i diplomatici si pongono non è più «come» si riuscirà a mettere fine alla guerra civile in Siria, ma «se» questo orribile conflitto avrà mai termine.
Di fronte alla più grande crisi umanitaria dal dopo guerra, con oltre 130 milioni di persone nel mondo colpite da guerre e da calamità ambientali, serve un Programma d’azione per l’umanità.
Non è una semplice coincidenza: venerdì 22 aprile ricorre la Giornata mondiale della Terra e all’Onu si firma lo storico accordo sul clima, raggiunto a Parigi nel dicembre scorso, per fermare il riscaldamento del Pianeta.
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu lancia un segnale di unità nella lotta all’Isis. I Quindici hanno approvato all’unanimità la risoluzione presentata dalla Francia in risposta agli attentati di Parigi, che invita gli Stati membri «a raddoppiare e coordinare gli sforzi per prevenire e reprimere gli atti terroristici».
Il count down è scattato. Abbiamo davanti dieci anni per evitare la catastrofe climatica. E bruceremo i primi sette senza impegni obbligatori per metterci al sicuro: solo nel 2020 dovrebbe entrare in vigore un accordo globale, ancora da definire, per tagliare le emissioni serra.