Coppa Italia, la corsa dell’Atalanta si ferma ai quarti: l’Inter vince 1-0 e va in semifinale
Calcio. La sfida Inter-Atalanta al Meazza finisce 1-0. Rete di Darmian al 57’.
Calcio. La sfida Inter-Atalanta al Meazza finisce 1-0. Rete di Darmian al 57’.
Nel giorno del decennale della conquista della Champions League e del triplete, l’Inter perde uno di suoi allenatori più amati, Gigi Simoni.
Dopo le critiche nel match d’andata con il Barcellona, l’ex atalantino ancora nel mirino
Lo stadio Meazza verso le 60 mila presenze. 16 i pullman da Bergamo ma moltissimi arriveranno in auto per assaporare il clima delle grandi occasioni.
«Io ci credo: ci giocheremo la nostra partita. Chiaro che se decidessero le individualità la sfida sarebbe senza storia: l’Inter è fortissima, ne abbiamo parlato tra di noi e secondo gran parte dello spogliatoio sul piano qualitativo è la più forte dietro la Juve».
Alejandro Gomez è raggiante e orgoglioso, un po’ per il momento suo e dell’Atalanta, un po’ per l’apertura di Perform, il centro medico sportivo polifunzionale che ha messo in piedi insieme a qualche socio: giovedì 20 ottobre l’inaugurazione in via Furietti.
Un insulto di troppo, odioso, che tira in ballo un tema, quello dell’omofobia, tanto odioso quanto difficile da scardinare. “Sarri mi ha detto frocio e finocchio, deve vergognarsi. Gente come lui non può stare nel mondo del calcio».
Roberto Mancini bacchetta i suoi dopo il pareggio di Bergamo. «Nelle ultime partite abbiamo commesso un po’ troppi errori, dobbiamo ritrovare la concentrazione che ci ha permesso di essere la miglior difesa. E dobbiamo riprendere a fare gol. Jovetic? È un bravo giocatore, speriamo che si sblocchi presto. Da lui mi aspetto 15 reti».
«È un risultato importante soprattutto a livello mentale, perché venivamo da quattro risultati negativi, non era facile giocare contro l’Inter, lo abbiamo fatto con la giusta intensità e attaccando gli spazi, cosa che non facevamo da qualche tempo, quando giochiamo così facciamo sempre risultato».
Un’Atalanta rivoluzionata da Reja nel modulo e nei giocatori ha spaventato l’Inter che si è salvata soltanto per le parate di Handanovic, super su Monachello e Toloi e addirittura incredibile su Cigarini, Nel finale palla-gol fallita da Monachello. La sfida nerazzurra si è conclusa così sull’1-1: hanno deciso le autoreti di Murillo al 17’ pt e di Toloi al 25’ pt.
Bergamo, il bilancio aggiornato dei disordini di Atalanta-Inter. Dopo un pre-partita tranquillo, la tensione è salita al termine dell’incontro: petardi e sassi nella zona tra viale Papa Giovanni, via Taramelli e via Mai, danneggiata una Volante. Sventato assalto al bus dei tifosi interisti. Caccia all’uomo tra Valverde e Valtesse. Nove ultrà atalantini fermati e portati in questura: sono stati ar…
Un modo più complicato per avvicinarsi all’Inter ex capolista l’Atalanta probabilmente non lo poteva trovare.
Non è sicuramente un bel momento per l’Atalanta e il derby nerazzurro che l’attende allo stadio Comunale contro l’Inter, primo match di un trittico che sarà giocato sempre di sabato, non induce per la verità all’ottimismo.
Quattro sconfitte consecutive possono bastare, con l’Inter bisognerà invertire il trend. Il messaggio di mister Edy Reja alla sua Atalanta è forte e chiaro.
«A Bergamo vorrei vedere la stessa grinta che ho visto con il Sassuolo, nella speranza che cambi il risultato. Si tratta di squadre simili, che giocano bene, non hanno nulla da perdere e giocatori veloci».
Atalanta, ridacci la fiducia e l’entusiasmo che ci hai regalato in abbondanza sino a un mese fa o poco più! Non un secolo fa, ribadiamo.
L’Atalanta è caduta a San Siro contro l’Inter nell’esordio di campionato incassando un gol nel terzo dei cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro: a decidere una magia di Jovetic con una conclusione da sinistra a rientrare, ma c’è da dire che i bergamaschi hanno giocato in inferiorità numerica dal 26’ st per l’espulsione di Carmona.
«Stavolta abbiamo avuto un buono spirito, in questo modo si vincono tante partite». Roberto Mancini coglie l'aspetto più importante del successo di Bergamo, ma non perde l'occasione di muovere alcune critiche alla squadra.
Giornata nerissima per l’Atalanta che ha perso per 4-1 al Comunale di Bergamo contro l’Inter. Una goleada favorita dall’espulsione per proteste di Benalouane all’8’ st sul risultato di 2-1 per i milanesi.
Sarà un derby nerazzurro, ma sarà anche un derby tra due delle squadre più pazzerellone del campionato. Quella dell’Atalanta è una malattia recente., l’Inter lo è storicamente e lo sta confermando. Del resto come non può non esserlo una squadra che ha perso in casa per 4-1 contro il Cagliari e 2-0 in trasferta contro il derelitto Parma?