Califano e l’autista
«Tutto il resto è noia». Aveva ragione Califano, e anche l’autista dell’Atac (la società pubblica di trasporti romana) che al mattino non andava a lavorare - previo certificato medico - e la sera si esibiva in un locale come cantante proprio nelle hit del Califfo. Aveva ragione perché la malattia del mattino è compatibile con l’esibizione sul palco della sera. Una, due, plurime volte.