Da patria a confini, le parole (in)attuali
Il commento. Ha destato polemiche la delibera della Giunta comunale di Bologna a guida Pd che uniforma i sottotitoli di cartelli in un’ottantina di vie dedicate a persone che lottarono contro i nazifascisti per la liberazione dell’Italia. D’ora in poi a qualificare il loro nome ci sarà scritto solo «partigiano» o «partigiana». Spariscono le definizioni «patriota del secondo risorgimento» e «patr…