La rete di Redona: le badanti ucraine diventano prof d’italiano per i rifugiati
Le iniziative Il parroco, don Gianangelo Ravizza: «Dalla comunità ennesima prova di sensibilità e attenzione». I volontari: «Gruppo Whatsapp per gestire le necessità. Appena arriva una richiesta ci si attiva per risolverla».