Deficit e debito la condanna
Il 2,4% di deficit si è trasformato in 2,04% e tutti lo ascrivono ad un colpo di genio comunicativo del portavoce del governo Rocco Casalino. Fumo negli occhi per nascondere la ritirata. La Commissione europea è stata al gioco. Nulla cambia però sulle prospettive. Ancora forti sono i pregiudizi ideologici nei confronti dell’Europa e della moneta unica. Il ministro Paolo Savona dà prova di realism…