In montagna l’equilibrio tra limite e passione
«Ma quello è matto». Alzi la mano, chi, a proposito di Simone Moro e delle sue sfide sulle cime più alte del pianeta, non abbia, se non pensato, almeno ascoltato un giudizio del genere. Perché infilarsi in certi ambienti dove i rischi sembrerebbero dietro l’angolo? E perché andare così vicino ai propri limiti magari in qualche frangente pure oltrepassandoli? La risposta era già stata data dallo s…