La chimica orobica col segno meno: «Sconta la frenata della Germania»
LO SCENARIO. Il 2023 fotografa «una situazione a macchia di leopardo», come spiega la presidente del gruppo Chimici di Confindustria Bergamo, Mariella Giannattasio: ci sono settori che stanno soffrendo, come la chimica di base; altri, come il farmaceutico o il cosmetico, che stanno vivendo un periodo fiorente.