Se l’euro è del dipendente
di Sergio Invernizzi C’è protesta e protesta. C’è chi urla, anche legittimamente, e c’è chi costruisce nel silenzio, e silenziosamente ma altrettanto con forza alza la voce contro chi, in questi anni di crisi dura, non ha fatto nulla, o ben poco, per dare speranza a chi s’è ritrovato senza occupazione.