La protesta degli ultrà allo stadio Bergamo, in otto inseriti nella black list
«Sciopero» degli ultrà nerazzurri domenica 3 novembre allo stadio: nei primi 10 minuti della partita Atalanta-Cagliari niente cori dalla Curva Nord né striscioni.
«Sciopero» degli ultrà nerazzurri domenica 3 novembre allo stadio: nei primi 10 minuti della partita Atalanta-Cagliari niente cori dalla Curva Nord né striscioni.
Ci vorrà una settimana perchè si capisca se potrà riprendere la funzionalità delle tre dita che sono state ricostruite dopo lo scoppio di un petardo contenuto in una bottiglia raccolta da terra.
C'è qualcuno che questa partita la ricorderà di certo perchè non l'ha vista. Sono gli 11 tifosi nerazzurri fermati all'entrata dello stadio e portati in Gerdarmerie. Guarda come è andata nel servizio di Bergamo Tg
Per il presidente della società bianconera (attesa domenica a Bergamo) la Procura federale aveva chiesto 30 mesi.
Le dichiarazioni dei primi tre classificati allarrivo in Piazza Vecchia.
Orobie ultra trail scalda i motori e arrivano anche delle novità.
Il pm Carmen Pugliese, a processo per associazione per delinquere contro sei ultrà, nell’udienza di martedì pomeriggio a Bergamo, ha avanzato le richieste di condanna.
Undici arrestati, 7 ai domiciliari, 26 misure di custodia cautelare, 14 perquisizioni, licenze sospese a 9 bar per un periodo compreso tra i 7 giorni e i 3 mesi. È questo il bilancio dell’operazione «Mai una gioia» condotta dalla Squadra Mobile della questura. Un affondo secco al mondo delle droga. Con un’incursione in quello ultrà, perché una parte degli indagati e degli arrestati è vicina al mo…
Più di 100 poliziotti in azione all'alba per chiudere l'operazione "mai una gioia". Rapine, tentativi di estorsione, una spedizione punitiva per il recupero crediti. Ma anche spaccio e consumo di cocaina a fiumi prima delle partite o degli scontri con …
interviste a Giorgio Grasso e Walter Mapelli
Due anni e otto mesi di carcere è la condanna inflitta a Giorgio Saurgnani, il promotore finanziario 28enne di Romano, e tifoso della Juventus, processato a Torino per il lancio della bomba carta allo Stadio Olimpico durante il derby della Mole del 26 aprile 2015 che provocò undici feriti.
Erano rimasti feriti 11 tifosi granata. Accusato il bergamasco Giorgio Saurgnani, 29 anni.
Adesso c’è anche l’ufficialità. Nonostante gli scontri di domenica scorsa a Bergamo tra ultrà romanisti e forze dell’ordine l’Osservatorio per le manifestazioni sportive ha deciso di non vietare le trasferte ai sostenitori giallorossi. Una scelta condizionata anche dal fatto che la prossima gara in programma è il derby contro la Lazio.
Si può considerare normale una domenica di calcio che termina con sei persone - tra agenti e steward - ferite e 450 uomini delle forze dell’ordine schierati per evitare incidenti? Ed è giusto che mezza città viva un pomeriggio in stato d’ansia, tra sirene, incroci militarmente presidiati, convogli scortati come neppure per il presidente degli Usa, poliziotti e carabinieri in assetto anti-sommossa…
Daspo, sicuramente, e forse anche il divieto di trasferta. Nel primo caso sono attese a breve, forse addirittura a ore, le decisioni della questura dopo gli scontri tra ultrà romanisti e Polizia al termine di Atalanta-Roma.
«Fatti gravi per la città, avvenuti non solo allo stadio ma anche in occasione di feste con famiglie. Per il tipo di violenza sistematica non sono nemmeno troppo pesanti le condanne di primo grado».
Oliviero Bosatelli e Petra Muckova, Grinius Gediminas e Virginia Oliveri, sono loro i vincitori dell'Orobie ultra trail da 140 chilometri e del Gran trail Orobie da 70, ma i protagonisti sulle nostre montagne, lo scorso week end, sono stati tutti …
Scontri Atalanta-Inter. Un pronunciamento della Cassazione si inserisce nella vicenda giudiziaria che riguarda gli ultrà atalantini che vennero arrestati per gli scontri post gara con l’Inter dello scorso 16 gennaio.
Al processo che vede Claudio Galimberti imputato insieme ad altri 5 esponenti della tifoseria, nell’udienza del 31 maggio, ha testimoniato Francesca Ferraro.