Nell’era del digitale, i «pizzini» via aerea Anche così la mafia sbarca a Bergamo
Con l’arresto del presunto boss della ’ndrangheta Simone Cuppari a Martinengo, entra «ufficialmente» in Bergamasca una parola-simbolo della mafia siciliana: «pizzino», fogliettino di carta con messaggi, fatti passare nelle mani fidate di chi è considerato fedele al boss. Così Cuppari restava legato ai propri complici, comunicando così con loro. Ma alla fine, è stato catturato lo stesso.