Problemi per Facebook e Instagram In tilt le bacheche anche in Italia
Problemi per Facebook e Instagram: anche in Italia è difficile accedere al feed, la pagina in cui consultare le notizie ordinate secondo l’algoritmo del social network.
Problemi per Facebook e Instagram: anche in Italia è difficile accedere al feed, la pagina in cui consultare le notizie ordinate secondo l’algoritmo del social network.
Facebook ha scoperto all’inizio di questa settimana un attacco alla sua piattaforma che ha colpito almeno 50 milioni di account mettendo a rischio i dati personali degli utenti. Lo hanno reso noto i vertici del colosso dei social media.
Nelle pagine del profilo Facebook c’erano fotografie che ritraevano auto della polizia ma anche post con nomi e riferimenti specifici a dirigenti e agenti della questura.
Un post sulla pagina Facebook, quella vera, per segnalare a tutti i simpatizzanti che il 15 agosto è stata creata una pagina fasulla con il logo originale della sezione bergamasca che potrebbe trarre in inganno.
«Controlla chi ha visitato il tuo profilo». Difficile resistere alla tentazione di cliccare, ma attenzione, si tratta di in virus che sta invadendo i social network.
Più che un post una lezione di vita, quella di Erika Defendi e di suo figlio disabile dalla nascita, derisi in centro a Bergamo da due ragazzine forse ancora minorenni.
Facebook avvisa gli utenti le cui informazioni sono state condivise da Cambridge Analytica da lunedì 9 aprile. Lo ha reso noto Mike Schroepfer, Chief Technology Officer di Facebook in un post ufficiale.
Tanto tuonò che piovve. Piovve e si chiuse, adiòs, niente più gruppo per discutere, condividere e pure polemizzare (ad abundantiam).
Il riassunto dettagliato del caso Cambridge Analytica e il dibattito che si è scatenato sull’uso dei dati concessi dagli utenti. Anche i nostri dati sono in pericolo?
Facebook accende il razzo e sorprende gli utenti. Diversi user, che accedono al social network attraverso l’app su Ios e Android, segnalano la presenza di una nuova icona a disposizione: un razzo.
Attivo da pochi giorni, anche Messenger si fa più reattivo e interattivo tra reazioni e menzioni con l’uso della chiocciolina.
«Sfida accettata». Avrete sicuramente visto questa scritta imperversare sulle bacheche Facebook di amici e conoscenti allegata a una foto d’infanzia.
È arrivata la prima notizia contrassegnata come «contestata» da Facebook. Si tratta di un articolo riguardante Trump pubblicato da The Seattle Tribune, secondo cui le varie fughe di notizie riservate sul presidente deriverebbero dal fatto che usa uno smartphone Android poco sicuro.
Si continua a parlare di aggressioni alla privacy on line e siamo tutti pronti a lamentarci per l’abuso che crediamo sia fatto in danno dei nostri dati: eppure talvolta dimentichiamo che alcune semplici strategie dipendono solo da noi.
Il social network sta provando un motore di ricerca interno di immagini, che sfrutta una tecnologia basata su intelligenza artificiale in grado di riconoscere luoghi e oggetti.
Quali sono le parole che hai usato di più su Facebook? Riflettono i tuoi interessi, i tuoi desideri e la tua personalità.
Puntuale come ogni anno Facebook ha rilasciato «L’anno in breve» #yearinreview2016 , lo strumento che permette a tutti gli utenti iscritti al popolare social network di creare un video riassunto dell’anno che sta giungendo a termine. Ecco come creare il video.
Cristiano Aldegani si è trovato i malviventi di fronte sul davanzale della cucina sabato sera: avevano il volto coperto da un passamontagna. Lui li ha messi in fuga colpendone uno con l’utensile di casa, che poi ha fotografato e postato su Facebook. Con una frase choc: «Se ci fossero stati i miei figli e avessi avuto una pistola avrei sparato».
Dopo il tag nel video ora arriva il link via messaggio privato. Tanti utenti, tra cui moltissimi bergamaschi, sono stati colpiti dal virus a catena che sta circolando su Facebook.
Quali sono le parole che hai usato di più su Facebook? Una nuova applicazione te lo dici e te lo fa condividere ovviamente nelle tue pagine social.