Nel giugno 2018 fu arrestato in flagranza di reato a Brembate per estorsione continuata. Dopo un primo periodo di custodia cautelare in carcere, il Tribunale di Bergamo dispose gli arresti domiciliari.
Spaccio, estorsione e minacce a imprenditori bergamaschi: sgominata dalla Guardia di Finanza una gang albanese. Tredici arresti, sequestrate armi e silenziatori.
Minacciava l’amante 40enne di rivelare al marito la relazione clandestina e per il suo silenzio chiedeva del denaro in cambio. Un 32enne di origini calabresi, ma da tempo residente in Brembate, è stato arrestato con l’accusa di estorsione. La donna ha denunciato i fatti ai carabinieri.
In manette un bergamasco di 50 anni, di Bonate Sopra. Vittima dell’estorsione un 37enne di Stezzano.
Operaio di 31 anni manda biglietto e sms a una 43enne. Ma all’appuntamento per la consegna dei soldi arrivano i carabinieri.
E' stato arrestato in flagranza di reato, a Trescore, mentre riscuoteva del denaro, parte di un debito che in pochi mesi era lievitato del 1250 per cento. Lo strozzino è Pasquale Bul, 44enne di etnia rom, nullafacente e pluripregiudicato, residente …
Si era fatto prestare 2.000 euro da un rom che, alla fine, ne ha rivoluti indietro 25.000 in quattro mesi.
Avrebbero estorto denaro a due fratelli, titolari di una ditta fiorentina di ortofrutta fallita nel 2013, costringendoli a saldare i loro debiti con minacce e vantando i loro contatti con la ’ndrangheta.
Un anno fa, si era presentato dal titolare di una ditta di trasporti, residente a Foresto Sparso, e gli aveva fatto una proposta: fammi lavorare con te. Al rifiuto è scattata la vendetta del giovane calabrese. Ora, Antonio Macrì, 27 …
Un 27enne di origini calabresi, titolare di una ditta di trasporti a Bolgare, è accusato di estorsione e detenzione illegale di armi ai danni di un concorrente di Foresto Sparso.
Due uomini sono stati arrestati con l’accusa di estorsione. A segnalarlo la Questura di Bergamo: in manette due stranieri di 45 e 37 anni che sono stati bloccati a Seriate, responsabili di concorso in estorsione in pregiudizio di un cittadino italiano.
La Guardia di Finanza di Bergamo ha eseguito varie perquisizioni e tre misure di custodia cautelare, di cui una in carcere e due agli arresti domiciliari, nei confronti di soggetti accusati di estorsione ed usura.
Bergamo seconda in Lombardia per segnalazioni allo sportello anti-racket della Camera di commercio. Le vittime: imprenditori con problemi di liquidità. In 15 anni i taglieggiamenti denunciati sono passati da 24 a 120
I carabinieri di Crema hanno arrestato un uomo che vive nella Bergamasca per estorsione ai danni di un professionista minacciato con lettere e richieste di denaro.
La Polizia di Stato nella serata di domenica 22 gennaio ha tratto in arresto tre cittadini di nazionalità albanese per il reato di tentata estorsione, danneggiamento e lesioni aggravate.
Il 35enne è stato arrestato ad Osio Sotto dai carabiinieri su richiesta della magistratura del suo Paese d’origine.
Agli arresti domiciliari un giovane di 20 anni. L’accusa: aveva ricattato due fidanzati chiedendo 30 euro per restituire un telefonino che avevano smarrito.
In carcere per estorsione un marocchino di 36 anni. La vittima è di Azzano San Paolo.
Una donna di 54 anni è stata arrestata dai carabinieri di Bergamo nella tarda serata di giovedì 11 febbraio. È accusata di estorsione ai danni del gestore del bar «Dolce Vita» di via Borgo Palazzo.
Nove anni e mezzo alla principale imputata, 7 anni e 6 mesi di reclusione ai 3 coimputati, più di quanto chiesto nella requisitoria del pm: questa la condanna inflitta lunedì 14 settembre rispettivamente a Ivana Titta, 51 anni, sua figlia Katia Losciale, di 26, e i loro rispettivi compagni all’epoca dei fatti, Giovanni Ponzo, 38 anni, e Mauro Veiss, di 29.
