Una bergamasca agli Uffizi di Firenze Le opere rinascono attraverso la narrazione
«”La Primavera” mi ha incantato, la bellezza incontaminata della natura mi ha riportato alle origini, alla spiritualità della mia Africa, alle donne che si riunivano in cerchio una volta all’anno per una danza propiziatoria quando il mio villaggio era illuminato …