Quel cestino rubato due volte, a Fara d’Adda il Comune mette una foto
LA CURIOSITA’. Un cestino pubblico viene rubato due volte e il Comune decide di non sostituirlo «per lanciare un monito».
LA CURIOSITA’. Un cestino pubblico viene rubato due volte e il Comune decide di non sostituirlo «per lanciare un monito».
Oggi vi proponiamo un itinerario semplice e poco impegnativo, perfetto per ammirare la bellezza del Basso Sebino e delle rive dell’Oglio. Calcolate tre ore di cammino: non ve ne pentirete!
LA SCOPERTA. Proseguono le indagini per dare un nome al corpo recuperato senza vita, venerdì sera 31 gennaio, da un’ansa del fiume Adda, a Calusco.
IL RITROVAMENTO. Un passante ha avvistato una sagoma incastrata in riva al fiume, il recupero della salma e poi gli esami per stabilirne l’identità.
Perfetto per il periodo invernale, l’itinerario che vi presentiamo oggi, lungo 13 chilometri con un dislivello complessivo di 620 metri, permette di scoprire magiche prospettive sul territorio al confine tra Bergamo e Lecco. Un’escursione fuori porta che si rivela quindi perfetta per meravigliarsi e trovare nuovi tesori a pochi passi da casa
DOPO L’ESONDAZIONE. Da via Baioni a Borgo Palazzo fino a via Gavazzeni, passando per via Bono: è un torrente Morla tirato a lucido quello che si presenta alla vista dei passanti nei tratti scoperti che attraversano la città.