«Così abbiamo visto morire Riccardo»
L’OMICIDIO. I compagni del 26enne ucciso: «Non c’entra il tifo. Provocati, volevamo chiarire. Stavamo andando via, è spuntato De Simone col coltello».
L’OMICIDIO. I compagni del 26enne ucciso: «Non c’entra il tifo. Provocati, volevamo chiarire. Stavamo andando via, è spuntato De Simone col coltello».
CALCIO. I nerazzurri torneranno ad allenarsi mercoledì 7 maggio in vista della gara di lunedì 12 al Gewiss (20,45) con la Roma. Gasp non avrà Hien per squalifica e spera di ritrovare l’ivoriano, uscito a Monza per noie muscolari.
IL COMMENTO. Difficile parlare solo di calcio quando le sue vie si intrecciano con quelle della violenza e della morte. La tragedia che si è consumata in via Ghirardelli è qualcosa di contrario a ogni forma di diritto, naturale o scritto, che regola la vita dell’uomo. E il giornale se ne occupa, nella maniera più accurata, sensibile e documentata possibile, in un’altra sezione.
IL PROFILO DELLA VITTIMA. Claris aveva studiato in Lussemburgo, da pochi mesi lavorava in una società a Milano. L’ex allenatore: «Insieme a Dublino per la finale d’Europa League». Lunedì mattina, oltre ai fiori, una maglia dell’Atalanta dove è morto Riccardo.
L’analisi di Gianluca Besana della vittoria dell’Atalanta sul campo del Monza