BiGi, niente più numero verde E l’utente del bike-sharing resta a piedi
Federconsumatori sottolinea la mancanza di una risposta immediata ai disagi degli utenti del comune di Bergamo. «Un indirizzo mail non è sufficiente».
Federconsumatori sottolinea la mancanza di una risposta immediata ai disagi degli utenti del comune di Bergamo. «Un indirizzo mail non è sufficiente».
Tutto quello che c’è da sapere sull’invasione di Mobike, le biciclette a flusso libero sbarcate qualche giorno fa nel centro di Bergamo.
Lunedì verranno presentati i dettagli di questo nuovo servizio che sta già spopolando a Milano, Firenze, Varese e Cremona non senza qualche intoppo, vedi le bici finite in fondo al Naviglio nel capoluogo lombardo.
L’Ufficio stampa dell’Atb aveva comunicato che stamattina, venerdì 20 novembre, il servizio di bike sharing LaBiGi era temporaneamente fuori servizio a causa di un guasto.
«Per scelta civica uso i mezzi di trasporto e il bike sharing. Ma troppo spesso la BiGi non si trova». Così una nostra lettrice ha deciso di chiedere all’Atb di intervenire.
Il mistero della BiGi scomparsa è stato rapidamente svelato. La bicicletta è «riapparsa» nel sistema di gestione.
Bergamo, piccolo giallo sul servizio di bike sharing che ha aggiornato da poco il sistema: non si trova più una bici e l’ultima utente che l’ha utilizzata si è vista bloccare (temporaneamente) la tessera per le verifiche del caso. Ecco come fare in caso di problemi con il servizio.
Atb Mobilità comunica che da stamattina, venerdì 31 luglio, è stato riattivato il servizio La BiGi, il bike sharing della città di Bergamo, sospeso dal 13 luglio 2015 per l’aggiornamento di tutto il sistema.
La BiGi, il servizio di bike sharing della città di Bergamo, gestito da Atb Mobilità, si rinnova e festeggia il suo 6° compleanno inaugurando un servizio più semplice, flessibile e innovativo. Tante le novità, a partire dalla possibilità di usare La BiGi 24 ore su 24, a differenza dell’attuale servizio attivo dalle 6 alle 23.