La famiglia del ciclismo piange Serpellini
IL RICORDO. A 90 anni ci ha lasciato Giuseppe Serpellini, per tutti Beppe, mitico personaggio del ciclismo orobico.
IL RICORDO. A 90 anni ci ha lasciato Giuseppe Serpellini, per tutti Beppe, mitico personaggio del ciclismo orobico.
Ciclismo paralimpico. La 27enne di Costa Volpino è seconda nello scratch dopo il 3° posto nell’inseguimento. Davide guida il piemontese sul podio.
CICLISMO SU PISTA. Europei: doppia impresa di Martina, bronzo individuale. Consonni terzo nell’inseguimento a squadre, Bianchi conquista il km da fermo.
CICLISMO. Scatta il 34° Giro d’Italia femminile con Silvia Persico, Chiara Consonni, Arianna Fidanza e Valeria Curnis.
LA TELEFONATA. Renzo Mazzoleni, 46 anni, fratello di Eddy. «Esclusi Roglic e Thomas gli altri big sono mancati. Bravo Consonni».
LA TELEFONATA. Ivan Gotti, due volte in rosa al traguardo finale: «Dopo la tappa di Bergamo è cominciata un’altra corsa».
LA TELEFONATA. L’ex professionista è da quest’anno nella carovana rosa: «Finalmente il Girosi è acceso: bravo Almeida».
LA TELEFONATA. Il ds della Colpack-Ballan fa le carte alla corsa: «Vedevo favorito Geoghegan Hart, ora credo vincerà Thomas».
LA TELEFONATA. Andrea D’Alessio, medico al Policlinico di Zingonia, torna sui casi di pandemia. «In calo ma i team siano prudenti».
LA TELEFONATA. Parsani, team manager della Corratec: «La nostra squadra si sta muovendo bene, peccato per il ritiro di Conti».
LA TELEFONATA. Giupponi: «Evenepoel ha un grande potenziale, ma la Soudal Quick Step è meno forte del team di Roglic».
LA TELEFONATA. Il ds bergamasco del Team Jayco AlUla analizza la tappa: «Bene Matthews per la classifica a punti».
LA TELEFONATA. Il 28enne di Brembate Sopra:«La seconda tappa è adatta ai velocisti e io non mi tirerò indietro».
GIRO D’ITALIA. Fuori Masnada, i corridori di casa nostra sono ridotti ai minimi termini. Lorenzo: «Voglio vincere una tappa».
VILLA D’ALME’. Da oltre 50 anni era punto di riferimento per molti ciclisti professionisti e amatori della Valle Brembana.
LE TESTIMONIANZE. Gli amici e colleghi ricordano la figura di Dario Acquaroli, morto il giorno di Pasqua a seguito di un malore che lo ha colpito mentre era in sella alla sua mountain bike.
La scomparsa. Umberto Inselvini, 64 anni, colto da malore a pranzo col team. Aveva seguito molti campioni, da Pantani a Nibali. «Un maestro di umiltà».
Ciclismo su pista. Lei: «L’oro una sorpresa. Adesso l’emozione della nuova avventura alla Uae». Lui: «Argento importante, altro che delusione. Nel 2023 Giro o Tour? Il Giro passa da Bergamo...».
Ciclismo su pista. Ai Mondiali francesi festeggiano Fidanza e i fratelli Consonni nell’inseguimento a squadre. Donne campionesse con Balsamo e Guazzini, uomini (Ganna, Milan e Moro gli altri) battuti dalla Gran Bretagna.
L’anticipazione Bettineschi (presidente Promoeventi): «La corsa rosa fra dodici mesi farà tappa in città». L’ultima volta nel capoluogo nel 2017, tre anni fa ci fu la partenza da Lovere della frazione col Mortirolo.
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