L’Europa è scroccona? Ecco i conti della spesa
MONDO. Questa storia dell’Europa scroccona e parassita degli Stati Uniti va ribattuta con i numeri e i fatti, altrimenti finiremo per crederci.
MONDO. Questa storia dell’Europa scroccona e parassita degli Stati Uniti va ribattuta con i numeri e i fatti, altrimenti finiremo per crederci.
ITALIA. C’era una volta «il» sindacato, ma oggi sono tornati «i» sindacati. E non solo perché le sigle minori si moltiplicano ma perché la famosa «triplice», non più collaterale ai partiti di massa del Novecento, tende sempre più a divergere sui grandi temi della nuova realtà sociale.
MONDO. Nel grande disordine mondiale, si dice che l’Italia abbia il vantaggio di una situazione stabile, grazie a una maggioranza garantita fino al 2027. È vero rispetto al passato, ma dietro al vincolo della convenienza del potere, c’è una fragilità che riguarda proprio i temi internazionali.
MONDO. All’inizio sembrava solo un ossimoro, ma la cosiddetta «democrazia illiberale» è ormai parte della crisi della politica internazionale.
ITALIA. I risultati 2024 dell’economia italiana saranno ufficializzati a breve, e magari - sfruttando il fatto che vi sono stati quattro giorni lavorativi in più - si starà sopra quello 0,5% provvisorio, che manderebbe subito all’aria gli impegni settennali appena presi nel Piano di stabilità europeo.
MONDO. Se ci fossero stati Twitter o TikTok ai tempi di Montesquieu, il fondatore del costituzionalismo liberale avrebbe dovuto modificare la sua famosa distinzione dei poteri. Oggi non basta più la separazione tra esecutivo, legislativo e giudiziario, ma occorre aggiungerne una decisiva: quella tra il potere politico e il controllo dei social essendo una grande opportunità ma anche un grande p…
ITALIA. La gravità della questione energetica nel nostro Paese sta tornando a diventare emergenza e ripropone il tema della mancanza cronica di una politica di settore, sostituita da referendum episodici, per loro natura emotivi.
ITALIA. I salari bassi sono un tema centrale della questione sociale, per alzarli manca il propellente della produttività.
ITALIA. Nonostante l’ottimismo governativo, lavoro e produzione danno segnali sempre più insistenti di disagio, quando non proprio di allarme, come ha fatto mercoledì scorso Confindustria, segnalando 21 mesi consecutivi col segno meno.
ITALIA. Ora che Raffaele Fitto è insediato a Bruxelles e sostituito a Roma, è urgente fare il punto sull’attuazione del Pnrr, perché i conti a prima vista non tornano, dentro una questione che vale sette volte l’intera legge di bilancio 2025.
ITALIA. L’Assemblea Anci, l’Associazione dei Comuni, ha mandato segnali positivi, auspice un Mattarella sempre più simbolo della buona politica.
MONDO. Solo nella mezza mattinata di apertura del recente Festival Città Impresa svoltosi a Bergamo, la parola «dazi» è stata pronunciata ben 42 volte dai relatori, e così si è andati avanti anche nelle giornate di dibattito successivo.
ITALIA. Con la sua Assemblea generale, significativamente convocata al Logistic Park dell’aeroporto, luogo strategico, Confindustria Bergamo riprende il suo discorso esattamente là da dove lo aveva lasciato lo scorso anno, ovvero dall’intesa con l’industria bresciana.
ITALIA. Compie un anno meno di 80, ma Confartigianato Bergamo non li dimostra davvero, celebrando oggi al Donizetti la sua Assemblea pubblica annuale 2024.
ITALIA. Per attirare l’attenzione sulla drammaticità della crisi dell’auto, ci sono voluti uno sciopero riuscito e una rara convergenza della politica italiana contro Carlos Tabares, numero uno della multinazionale che ha fagocitato Fiat e la sua storia.
ITALIA. I tormenti del nuovo Pbs, ex legge finanziaria, inducono a una riflessione più generale sulla politica in un Paese di democrazia parlamentare.
ITALIA. La stagione (della resa) dei conti di finanza pubblica, con il nuovo Pbs (Piano strutturale di bilancio), è appena partita ma è già arrivata la prima doccia fredda: l’Istat ha corretto i risultati 2024, con un tendenziale 0,6% che abbatte quell’1%, che era il cardine di uno sforzo di aggiustamento settennale.
EUROPA. Il Rapporto di Mario Draghi sulla competitività dell’Europa, o meglio sul rischio che l’Europa non sia più competitiva, può essere un punto di avvio del nuovo ciclo dell’Unione europea, ma è lecito temere che gli ostacoli politici che nasceranno possano trasformarlo in un’altra occasione perduta.
ITALIA. E’ sempre vigoroso il populismo a due teste, cioè forte sia a destra che a sinistra, e perciò chiamato bipopulismo: vedi risultati tedeschi, in attesa di quelli in bilico negli Usa.
ITALIA. Non ci sono più le leggi di bilancio di una volta. Bisogna saperlo bene, ora che viene settembre con le sue scadenze inesorabili, per capire cosa sta cambiando nella disciplina della finanza pubblica.
Loading...