Gli onorevoli bergamaschi Antonio Misiani e Giovanni Sanga, in segno di solidarietà ai pendolari bergamaschi, non parteciperanno all’inaugurazione della nuova linea Tav Milano-Bologna prevista per sabato 13 dicembre. «Le proteste dei pendolari bergamaschi - dichiarano gli onorevoli bergamaschi - sono sacrosante. Il trattamento riservato loro da Trenitalia e Regione Lombardia con il nuovo orario ferroviario è vergognoso, a partire dal caso-limite di Treviglio. Dopo anni di slogan, la realtà concreta nella regione più avanzata d’Italia è fatta di un servizio complessivamente scadente che è stato ulteriormente ridimensionato, producendo disagi intollerabili per decine di migliaia di studenti e di lavoratori che ogni giorno si spostano in treno».Secondo gli esponenti del Pd c’è poco da festeggiare: è inaccettabile che un paese che inaugura la linea ad alta velocità, releghi in secondo piano il trasporto ferroviario locale, quando invece andrebbe potenziato e migliorato.(11/12/2008)
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